Ecco il sole
Cresce dal mare
Si sente migliore di quello che appare
E Gino lassù
Seduto sul volo
Si guarda l’uccello e si sente più solo
E io incauto che uno specchio non ho
Guardo in faccia la morte
Le dico di no
Ma tu che pensi solo a volare
Non ti accorgi di essere a due passi dal mare
Ma tu che pensi solo a volare
Non ti accorgi di essere a due passi dal mare
Sento il sole far forza sul cranio
Mi gira la testa
È un giorno di festa
Ma l’anima di chi manifesta
Trasforma in ordigno il canto del cigno
Signori oramai è scritto anche sui muri
Libereremo la città al rullo di tamburi
Ma tu che pensi solo a volare
Non ti accorgi di essere a due passi dal mare
Ma tu che pensi solo a volare
Non ti accorgi di essere a due passi dal mare
Ma tu che giochi e corri sul prato
Non ti accorgi di essere appena stato ammazzato